Avete dei bambini e cercate la vostra vacanza balneare ideale in Italia? Vi indichiamo quelli che, sempre secondo noi, sono i 5 motivi per cui San Benedetto del Tronto è la meta ideale per trascorrere le vacanze con bambini.
San Benedetto del Tronto è un grazioso comune marchigiano della provincia di Ascoli Piceno, bagnato dal mare Adriatico, e sviluppatosi intorno alla foce del fiume Tronto.
La cittadina è tranquilla ed accogliente, un mix perfetto di mare, folklore e storia. Tra attività balneari e monumenti da visitare, c’è solo l’imbarazzo della scelta su quale attività intraprendere prima. Ma tanto, alla fine, si trova sempre il tempo per dedicarsi ad entrambe.
Con queste premesse, è praticamente inevitabile considerare San Benedetto del Tronto la meta ideale per le vacanze in famiglia; non a caso,sono moltissimi i pediatri che la consigliano come destinazione balneare privilegiata per i bambini. Ma vediamo nel dettaglio perché.
1. Clima
Sicuramente il clima temperato offre il suo contributo determinante. Gli inverni sono miti, generalmente le temperature non scendono mai al di sotto dei sette gradi centigradi e le estati sono calde ma mai afose. Tutto ciò concorre alla perfetta salubrità dell’aria: lontani dallo smog delle metropoli, la costanza delle temperature atmosferiche consente di inalare un’atmosfera decisamente più pura di quella che respiriamo quotidianamente, povera di pulviscolo, di batteri e di germi.
Non a caso San Benedetto del Tronto è ricca di strutture e stazioni balneari dove viene praticata la talassoterapia: cura climatica rigenerativa (sintetizzando, in breve) che trae le sue virtù terapeutiche dall’aria e dall’ambiente marino.A legittimare quanto fin qui detto a parole, ci pensano poi i riconoscimenti ufficiali quali la Bandiera Blu con stella della FEE (Foundation for Environmental Education), che certifica la conformità delle località costiere europee riguardo tutta una serie di criteri e parametri legati alle acque di balneazione, alla pulizia delle spiagge e agli approdi turistici, ricevuta sin dal 1999.
2. Bassi Fondali
Parlando di balneazione, infatti, Il mare di San Benedetto del Tronto si contraddistingue per la bassezza dei fondali. I vostri bambini potranno tuffarsi in acqua, fare delle belle nuotate, divertirsi giocando a fare i sub, il tutto in assoluta sicurezza. Ovviamente ciò non vi autorizza ad essere imprudenti, esonerandovi dal vigilare su di loro.
3. Le passeggiate
Il tratto di costa che congiunge San Benedetto del Tronto con Cupra Marittima passando per Grottammare è chiamato Riviera delle palme in virtù, è sottinteso, delle migliaia di palme che lo popolano.
Ecco perché tanto il lungomare quanto i giardini pubblici sono l’ideale per concedersi delle lunghe e salutari passeggiate in famiglia. A piedi oppure in bicicletta in tutta sicurezza sulla nuovissima pista ciclabile. Una nota particolare è doverosa riservarla alla riserva sentina di cui abbiamo già parlato in precedenza, un’oasi naturalistica dove flora e fauna incontaminata fanno da cornice ad un paesaggio marino mozzafiato.
4.Parchi Tematici
Nel nuovissimo lungomare non mancano aiuole tematiche e giardini fioriti con specialità floreali provenienti da tutto il mondo.
Di particolare interesse per i più piccoli è il giardino dei bambini. Il mini-parco regala abbinamenti di colori che danno allegria, la stessa che infondono i bambini quando si apprestano a questo loro spazio. C’è il viola carico dei Cisti, delle Bouganville, l’azzurro del Plumbago altrimenti detto gelsomino azzurro, le foglie glauche della Yucca rostrata che spiccano tra i verdi intensi dei vari fogliami, salendo in cima scopriamo belle Phormium dalle caratteristiche foglie nastriformi e variegate di giallo e nella bordura opposta abbinamenti di Lavanda, il tappezzante Mesembrianthemum a fiore giallo o viola ed un bel cespuglio di Santolina vicino all’ingresso della casina sull’albero. Da qui è possibile scorgere a ridosso del torrente la siepe fatta di Bamboo prima, di Tamerici poi, alternate a Canne indiche. Anche le attrazioni e le attività estive dedicate ai bambini abbondano. Le occasioni ludiche e di svago sono tantissime, si pensi ad esempio alla giornata delle bandiere arancioni: gioco di fine estate, che si rinnova da svariati anni.
Il modo migliore per godere delle bellezze del lungomare è farlo in sella ad una bicicletta.
5. La Storia
Anticipavamo prima, che San Benedetto del Tronto è anche un comune ricco di storia. Spendiamo dunque qualche riga anche sui principali monumenti da visitare.
La città è ricca di opere che testimoniano la sua fervida vitalità medioevale: chiese e palazzi storici, quali quella di San Benedetto martire e la caserma guelfa, giusto per citarne un paio. Ma poiché siete coi figli al seguito, vogliamo suggerirvi un breve itinerario che possa piacere anche a loro.
I bambini, è risaputo, adorano i castelli e le fortificazioni: stuzzicano il loro immaginario, e accendono la fantasia. Ed uno dei simboli sambenedettesi è proprio la torre dei Gualtieri, anche nota come torrione. Nonostante non sia eccessivamente alta (20m circa), essendo posizionata in altura domina sull’intero centro abitato. Nel medioevo, quando imperversavano i conflitti tra Ascoli e Fermo, aveva valenza di Torre difensiva di avvistamento.
Un’altra opera, decisamente più recente (datata 1986), che affascinerà i vostri bambini è il monumento al gabbiano Jonathan, posizionata lungo la passeggiata del molo sud.
L’opera si ispira al celebre libro Il Gabbiano Jonathan Livingston di Richard Bach che, pur non essendo annoverabile direttamente come letteratura per l’infanzia, è ugualmente una storia molto amata anche dai lettori più giovani. La scultura di Mario Lupo, tratta di un cerchio, sovrastato da un gabbiano, che incornicia l’azzurro del blu e del mare; autentico omaggio all’operosità di tutti coloro che vivono nelle comunità marinare.
Speriamo di avervi convinto: portate i vostri figli in vacanza a San Benedetto del Tronto: lo dice anche il pediatra, ve lo consigliamo noi ma, soprattutto, saranno i loro occhi felici ed entusiasti, pronti a spiccare il volo come novelli gabbiani Jonathan, il vostro premio più grande.